Il vigneto più vecchio ha 40 anni ed è da qui che ricaviamo il nostro Montepulciano d’Abruzzo Doc “DON PANFILO”
Un vino, questo, che coniuga appieno storia e innovazione. Deriva da una tipica capanna abruzzese che, se nell’immaginario comune è sempre stata vista come forma di allevamento utilizzata per produrre grandi quantità a scapito della qualità, nella realtà non è così.

La bottiglia è in onore di nostro nonno Panfilo che ci ha trasmesso l’amore profondo per la vite, ma in particolar modo per il suo Montepulciano.
Quel Montepulciano che ad 80 anni è in grado di riconoscere tra 5 bicchieri di vino rosso solamente osservandoli, affermando “questo è il mio vino”.
Il Don Panfilo racchiude il senso della nostra Famiglia.
Nostro padre, forte sostenitore della capanna, ne ha saputo sfruttare la potenzialità e caratteristiche abbassando la produzione a 70 qli/ha.
Per non far perdere il vero carattere di questo vino abbiamo deciso di invecchiarlo nei tonneau da 500 l. di 2/3 passaggio per 24 mesi e 6 mesi in bottiglia prima di essere messo in commercio.

Sentiamo parlare di vini naturali e ci chiediamo: esistono vini non naturali? Sentiamo parlare di vini veri, significa quindi che ci sono vini falsi?
Tutto ciò che noi, grazie all’esperienza e preparazione di nostro padre, abbiamo sempre messo in pratica come sovescio, inerbimento controllato che permette lo svilupparsi di una diversa microflora e microfauna indispensabile all’ecosistema, oggi viene visto come qualcosa di innovativo che induce confusione nel consumatore che si approccia per la prima volta a questo mondo.

Noi siamo contadini, vignaioli da generazioni, amiamo la nostra terra e con essa viviamo, non la violentiamo con continue lavorazioni (evitare di entrare in vigneto spesso con i trattori per diminuire le emissioni di CO2), concimazioni, trattamenti, ma con essa conviviamo alla ricerca continua di un equilibrio affinché ci possa ripagare con i migliori frutti.
Per essere imbottigliati i vini devono rispondere a determinate caratteristiche chimico-organolettiche ed è questo uno dei motivi per cui il “DON PANFILO” non viene prodotto per tutte le annate.
Non sappiamo come lo possiamo definire, noi lo chiamiamo semplicemente BUON SENSO.